Pattaya, Thailandia – Baidi International (Pattaya) Real Estate Asset Management Co., Ltd., con sede in Soi Department of Lands, Moo 10, ha tenuto una conferenza stampa per affrontare le recenti accuse che presumibilmente collegano l'azienda a operazioni illegali in Cina. Guidata dal direttore Kham Sae Yang, insieme all'avvocato Theerathorn Morakotjinda e alla consulente legale Kanokorn Sawatram, la società ha chiarito le proprie attività e ha smentito le accuse di essere un prestanome per entità straniere.
La conferenza stampa ha fatto seguito a un'ispezione governativa avvenuta all'inizio di questa settimana, alimentata da voci che associavano Baidi International a capitali "grigi cinesi". Il signor Kham ha spiegato che le accuse derivavano da un malinteso sulle transazioni finanziarie di alcuni acquirenti, alcuni dei quali si avvalevano di cittadini cinesi con conti bancari thailandesi per trasferire i pagamenti degli immobili. Ha affermato che la società non ha l'autorità di indagare sulle origini di questi trasferimenti, in quanto conformi ai protocolli bancari legittimi.
"Neghiamo categoricamente qualsiasi controllo straniero. Tutti gli azionisti e gli amministratori sono thailandesi al 100%", ha dichiarato il signor Kham, rispondendo alle preoccupazioni relative all'influenza straniera. L'azienda ha rivelato che dei suoi 86 dipendenti, 76 (90%) sono cittadini thailandesi, mentre 13 (10%) sono stranieri legalmente autorizzati a lavorare in Thailandia. In merito ai tre dipendenti cinesi trovati senza permesso di lavoro durante l'ispezione, l'azienda ha chiarito che si erano dimessi prima della visita ed erano presenti solo per gestire questioni relative al loro account WeChat personale.
Baidi International ha fermamente negato qualsiasi collegamento con capitali cinesi illegali o accordi con prestanome, affermando il pieno rispetto della legge thailandese. L'azienda ha evidenziato il danno reputazionale causato da queste accuse, che hanno leso la fiducia dei clienti. Per proteggere la propria immagine, Baidi International ha annunciato l'intenzione di intraprendere azioni legali contro le pagine dei social media e i media che diffondono informazioni false.
Il signor Kham ha illustrato in dettaglio le attività dell'azienda, che includono servizi di pulizia per condomini e complessi residenziali, oltre all'attività di agenzia immobiliare autorizzata. Le transazioni immobiliari vengono gestite tramite il conto bancario dell'azienda, con commissioni, tasse e spese di trasferimento dedotte secondo gli accordi. Baidi International offre anche servizi post-vendita completi, come manutenzione e pulizia, che le hanno permesso di acquisire una clientela crescente, che include clienti thailandesi e internazionali provenienti da diversi paesi.
L'azienda ha ribadito il suo impegno per la trasparenza e la cooperazione con le autorità, offrendosi di fornire ulteriore documentazione per i controlli. "Baidi International è un'autentica azienda thailandese e continueremo a sviluppare la nostra attività in modo trasparente", ha affermato il signor Kham, rivelando i piani per la futura espansione della filiale.
La ferma posizione dell'azienda mira a ripristinare la fiducia del pubblico e a dissipare la disinformazione, mentre si prepara ad adottare misure legali per salvaguardare la propria reputazione.