L'adolescente britannica Bella May Culley, presumibilmente scomparsa a Pattaya, è stata ritrovata a 4000 miglia di distanza, detenuta in un carcere georgiano con l'accusa di droga.

Tbilisi, Georgia-

La diciottenne britannica Bella May Culley, di cui era stata segnalata la scomparsa mentre era in viaggio in Thailandia, è stata ritrovata a oltre 18 miglia di distanza, in una prigione di Tbilisi, in Georgia, con gravi accuse di traffico di droga.

Il caso, che ha innescato una ricerca internazionale e catturato l'attenzione di molti, ha sollevato interrogativi su come una giovane studentessa infermieristica di Billingham, nella contea di Durham, sia finita in una situazione così disperata.

Il calvario di Bella May Culley è iniziato quando la sua famiglia ha perso i contatti con lei sabato 10 maggio 2025. Si credeva che l'ultima volta si trovasse a Pattaya, sebbene le prove al riguardo non fossero solide. La Culley stava viaggiando da sola in quello che la sua famiglia ha descritto come un "giro del mondo", avendo trascorso diverse settimane nelle Filippine con un'amica dopo Pasqua prima di arrivare in Thailandia intorno al 3 maggio. Sua madre, Lyanne Kennedy, ha riferito a Teesside Live che Bella era in contatto regolarmente, condividendo spesso aggiornamenti e foto, e che era prevista una videochiamata FaceTime sabato. Quando quella chiamata non è mai arrivata e il telefono di Bella sembrava spento, sono scattati i campanelli d'allarme.

La sofferenza della famiglia ha spinto la polizia di Cleveland a lanciare un appello per la scomparsa il 13 maggio, esortando chiunque avesse informazioni sul luogo in cui si trovava Bella a farsi avanti. Il Ministero degli Esteri, del Commonwealth e dello Sviluppo (FCDO) ha supportato la famiglia e le autorità thailandesi hanno trattato il caso con "alta priorità". Il padre di Bella, Neil Culley, e la zia, Kerrie Culley, sono volati in Thailandia per aiutare nelle ricerche, temendo il peggio dopo giorni di silenzio.

Le prime notizie suggerivano che Bella potesse essere ancora nella zona di Pattaya, ma i registri dell'immigrazione thailandese in seguito indicarono che aveva lasciato il Paese, aggiungendo mistero. Il suo caso è stato ampiamente condiviso sui social media, sebbene il Pattaya News abbia atteso che le autorità thailandesi ufficiali rilasciassero commenti o indagini, in linea con la politica editoriale.

Martedì sera, 13 maggio 2025, la polizia di Cleveland ha fornito un aggiornamento bomba: Bella May Culley non era scomparsa ma era stato arrestato a Tbilisi, la capitale della Georgia, con l'accusa di reati di drogaSecondo quanto riportato da The Northern Echo e Chronicle Live, le autorità georgiane hanno confermato che una diciottenne di Billingham è stata arrestata dopo che gli agenti doganali dell'aeroporto internazionale di Tbilisi hanno scoperto che il suo bagaglio conteneva sostanze illegali. I media locali in Georgia hanno riportato che Bella è stata sorpresa con 14 chilogrammi di cannabis, tra cui 34 pacchetti ermeticamente sigillati di marijuana e 20 pacchetti di hashish, in seguito a una soffiata che ha attivato un controllo allo scanner.

Le immagini condivise dalle emittenti georgiane mostrano l'adolescente scortata in manette al Dipartimento Centrale di Polizia Criminale di Tbilisi. Il Daily Mail ha riportato che Bella è stata accusata di acquisto, stoccaggio e importazione illegale di una "quantità particolarmente elevata" di stupefacenti in Georgia, reati che comportano una pena potenziale fino a 20 anni di carcere o addirittura l'ergastolo, secondo le severe leggi antidroga della Georgia. Un giudice le ha negato la libertà su cauzione, citandola come un rischio di fuga, ed è stata rinviata in custodia cautelare in attesa del processo.

In Georgia la marijuana è legale in piccole quantità per uso personale, ma il contrabbando di grandi quantità è altamente illegale.

La rivelazione che Bella si trovasse in Georgia, e non in Thailandia, ha lasciato la sua famiglia e le autorità alle prese con il problema di come fosse finita così lontano dalla sua ultima posizione nota. Le indagini della polizia thailandese a Pattaya non hanno trovato traccia di Bella, e i registri dell'immigrazione suggeriscono che avesse già lasciato la Thailandia prima che il suo telefono si spegnesse. Le circostanze del suo viaggio in Georgia rimangono poco chiare, e non si conoscono dettagli pubblici su quando o perché abbia lasciato la Thailandia.

Un portavoce della polizia ha ipotizzato che Bella possa essere stata "adescata da criminali" per fungere da corriere della droga, forse in cambio della promessa di una "vacanza indimenticabile". Questa teoria è in linea con le tattiche note utilizzate dalle reti di narcotrafficanti, che spesso prendono di mira giovani viaggiatori vulnerabili. Tuttavia, nessuna prova è stata confermata pubblicamente a sostegno di questa affermazione e persistono interrogativi sugli spostamenti di Bella tra il 5 maggio e il suo arresto a Tbilisi. La cannabis è legale in Thailandia, incluso l'acquisto di quantità piuttosto ingenti, e di conseguenza viene spesso utilizzata illegalmente per tentare di contrabbandare cannabis in paesi dove non è legale o dove è legalmente consentita solo in misura limitata, come la Georgia.

La famiglia di Bella è rimasta sconvolta dalla notizia. Sua madre, Lyanne, aveva espresso in precedenza il suo desiderio di "sentire la sua splendida vocina" e riportare a casa la figlia sana e salva. La scoperta che Bella era viva, ma che stava affrontando gravi accuse in un paese straniero, ha trasformato la loro angoscia in un nuovo tipo di incertezza. I tentativi della famiglia di ricostruire l'itinerario di Bella hanno rivelato che aveva chiesto informazioni su un volo da Bangkok via Francoforte, ma il pagamento non è mai stato effettuato, secondo il Daily Mail. Questo dettaglio ha infittito il mistero su come fosse arrivata in Georgia.

Le severe leggi antidroga della Georgia rappresentano una sfida per Bella e la sua famiglia. Il Ministero degli Interni georgiano ha confermato la gravità delle accuse e i media locali hanno riferito che il suo caso ha attirato l'attenzione per la sua natura internazionale. L'FCDO continua a supportare la famiglia, ma l'assistenza consolare in questi casi si limita in genere a garantire un trattamento equo e a facilitare la comunicazione, senza influenzare l'esito delle cause legali.

La polizia di Cleveland, pur sollevata di aver confermato la posizione di Bella, non sta più trattando il caso come un'indagine sulla scomparsa di una persona. L'attenzione si sposta ora sul sistema giudiziario georgiano, dove verrà deciso il destino di Bella. La sua famiglia, ancora sconvolta dal calvario, si trova ad affrontare l'arduo compito di destreggiarsi in un processo giudiziario straniero, mentre affronta lo shock dell'arresto della figlia.

Adam Judd
Il signor Adam Judd è il capo dei contenuti, lingua inglese, di TPN Media da dicembre 2017. È originario di Washington DC, America, ma ha vissuto anche a Dallas, Sarasota e Portsmouth. Il suo background è nelle vendite al dettaglio, nelle risorse umane e nella gestione delle operazioni e scrive di notizie e Thailandia da molti anni. Vive a Pattaya da oltre un decennio come residente a tempo pieno, è molto conosciuto localmente e visita il paese come visitatore abituale da oltre 15 anni. Le sue informazioni di contatto complete, comprese le informazioni di contatto dell'ufficio, sono disponibili nella nostra pagina Contattaci qui sotto. Per le storie, inviare un'e-mail a Editor@ThePattayanews.com Chi siamo: https://thepattayanews.com/about-us/ Contattaci: https://thepattayanews.com/contact-us/