BANGKOK, 4 maggio 2025 – La Thailandia implementerà il suo sistema di notifica di calamità tramite cella radio (CB) entro metà luglio, ha annunciato domenica il Primo Ministro Paetongtarn Shinawatra, segnando un importante passo avanti verso il potenziamento delle capacità di allerta di emergenza del Paese. L'annuncio, fatto durante il programma televisivo Thailand's Opportunity con il Primo Ministro Paetongtarn su National Broadcasting Services of Thailand (NBT) 2HD, fa seguito a una serie di iniziative volte ad affrontare le carenze nei sistemi di allerta calamità del Paese, evidenziate dai recenti eventi naturali.
Il sistema CB, progettato per inviare avvisi di emergenza rapidi e diffusi ai telefoni cellulari in tutta la Thailandia, consentirà al Dipartimento per la Prevenzione e la Mitigazione dei Disastri (DDPM) di inviare avvisi concisi a milioni di utenti contemporaneamente, anche se i dispositivi sono impostati in modalità silenziosa. "In caso di emergenza, il telefono emetterà un avviso acustico, informandovi su dove andare e cosa fare", ha spiegato Paetongtarn, sottolineando la capacità del sistema di fornire istruzioni chiare e attuabili durante crisi come terremoti, alluvioni o tempeste.
L'impegno per il sistema CB è diventato urgente dopo che un violento terremoto, con epicentro nella regione di Mandalay in Myanmar, ha colpito il 28 marzo 2025, causando scosse a Bangkok e in diverse province thailandesi. Il ritardo degli avvisi SMS durante l'evento – che impiegava più di un'ora per raggiungere il pubblico – ha suscitato aspre critiche e ha spinto Paetongtarn a rivedere il processo di notifica del disastro. "Il sistema SMS era troppo lento e inadeguato", ha osservato, sottolineando che il vecchio sistema poteva inviare messaggi solo a 100,000-200,000 numeri alla volta, e spesso impiegava ore per raggiungere milioni di persone.
Per colmare il divario fino al completo lancio del sistema CB, la Thailandia ha utilizzato una Virtual Cell Broadcast Entity (CBE) e notifiche SMS, con i dispositivi Android che attualmente ricevono avvisi, mentre proseguono le trattative con Apple per estendere i servizi CBE agli utenti iOS. Recenti test condotti dal DDPM, da True Corporation e dalla National Broadcasting and Telecommunications Commission (NBTC) hanno mostrato risultati promettenti, con avvisi recapitati con successo su dispositivi Android e iOS in meno di un minuto nelle aree target.
Paetongtarn ha confermato che il governo ha già investito e firmato contratti per il sistema CB, con test in corso per garantirne un lancio senza intoppi entro metà luglio. "Dovremmo semplificare tutto il più possibile, aggiungendo solo il nome della provincia per evitare errori umani, e istituire un sistema digitale in modo che, in caso di emergenza, sia sufficiente premere un pulsante", ha affermato..
Il programma, frutto della collaborazione tra il Ministero dell'Economia e della Società Digitale, NBTC, DDPM e operatori di telefonia mobile come True e AIS, supporterà le notifiche in cinque lingue: tailandese, inglese, cinese, giapponese e russo, per garantire l'inclusività sia ai cittadini thailandesi che ai turisti stranieri ed espatriati. Il sistema non richiede preregistrazione e sarà compatibile con tutti gli operatori di telefonia mobile, il che lo rende un ottimo strumento per la sicurezza pubblica.