MUKDAHAN, Thailandia – 2 maggio 2025 – Il governo thailandese ha intensificato la sua risposta a un'epidemia di antrace zoonotica nel distretto di Don Tan, provincia di Mukdahan, dopo la segnalazione di un secondo caso confermato e di un decesso, che segnano il primo decesso correlato all'antrace nel Paese da decenni. L'epidemia, legata al consumo di carne di manzo poco cotta durante una festa religiosa, ha spinto a varare una strategia di salute pubblica e di contenimento del bestiame per frenare la diffusione della mortale malattia zoonotica.
Il 30 aprile, un operaio edile di 53 anni con diabete preesistente è deceduto a causa dell'antrace presso l'ospedale di Mukdahan dopo aver sviluppato gravi sintomi, tra cui una lesione necrotica alla mano destra, linfonodi ingrossati e convulsioni. Il paziente, che aveva macellato e consumato carne di manzo cruda il 24 aprile, è stato inizialmente curato al Don Tan Hospital prima che le sue condizioni peggiorassero. Gli esami di laboratorio hanno confermato l'infezione da Bacillus anthracis, il batterio responsabile dell'antrace. Un secondo caso, un contatto stretto della vittima, è stato confermato il 2 maggio; il paziente è attualmente in cura e si prevede che guarisca. Altri tre casi sospetti sono in fase di accertamento, i cui risultati sono in attesa di esito.
L'Ufficio provinciale di sanità pubblica di Mukdahan ha identificato 638 individui potenzialmente esposti all'infezione, tra cui 36 che hanno partecipato alla macellazione del bestiame e 472 che hanno consumato carne di manzo cruda o poco cotta. Tutti stanno ricevendo un ciclo di sette giorni di doxiciclina come misura preventiva. "Tutti gli individui che potrebbero essere stati in contatto con carne infetta sono monitorati", ha dichiarato il Ministero della Salute Pubblica thailandese, ricordando al pubblico che l'antrace non si trasmette da persona a persona.
In risposta a ciò, il distretto di Don Tan è stato dichiarato zona di sorveglianza, con l'implementazione di misure rigorose per contenere l'epidemia. Chakrit Chumchan, capo del distretto di Don Tan, ha emesso un'ordinanza di controllo delle malattie che delinea le azioni chiave: sono stati istituiti centri di controllo delle malattie presso l'ospedale di Don Tan, l'ufficio di sanità pubblica distrettuale e l'ospedale per la promozione della salute del sottodistretto di Lao Mee per test e cure. I volontari sanitari del villaggio stanno registrando le persone ad alto rischio per un attento monitoraggio, mentre campagne di sensibilizzazione pubblica informano i residenti sui sintomi dell'antrace, come lesioni cutanee, febbre e dolore addominale.
Il Dipartimento per lo Sviluppo del Bestiame (DLD) sta guidando gli sforzi per prevenire un'ulteriore trasmissione dagli animali, poiché l'antrace viene solitamente contratto dal bestiame attraverso terreno o mangimi contaminati, per poi essere trasmesso all'uomo attraverso la manipolazione o il consumo di carne infetta. Il DLD ha messo in quarantena gli animali entro un raggio di 5 chilometri dal sito di infezione, ha somministrato antibiotici a base di penicillina al bestiame e prevede di vaccinare 1,222 bovini, nonostante non siano stati segnalati casi animali nella zona. Campioni di carne secca, pelli e siti di macellazione sono in fase di analisi presso l'Upper Northeastern Veterinary Research and Development Center di Khon Kaen. I siti di macellazione nei villaggi di Lao Mee e Khok Sawang sono stati disinfettati con soda caustica.
Questa epidemia segue un aumento regionale dei casi di antrace, con il Laos che ha segnalato 129 infezioni e un decesso nel 2024 e il Vietnam che ha confermato 13 casi a maggio 2023. Gli ultimi casi di antrace in Thailandia si sono verificati nel 2017, con due infezioni non fatali, e nel 2000, con 15 casi. L'attuale decesso è il primo dal 1994, quando furono registrati tre decessi. Le autorità stanno mantenendo una sorveglianza rafforzata lungo le zone di confine con il Laos, data la vicinanza del distretto di Don Tan alla provincia di Savannakhet.
La risposta del governo thailandese riflette un approccio coordinato "One Health", che integra strategie per la salute umana, veterinaria e ambientale. Tuttavia, gli esperti avvertono che la sottostima dei casi di bestiame, come osservato in studi regionali come quelli in Vietnam, potrebbe complicare il contenimento. Le misure proattive di vaccinazione e quarantena del DLD mirano a colmare questa lacuna.
Si raccomanda ai residenti di evitare di consumare carne cruda o poco cotta, di segnalare eventuali decessi improvvisi di animali alle autorità competenti e di consultare immediatamente un medico in caso di sintomi. I punti di contatto includono l'ospedale di Don Tan, l'ufficio di sanità pubblica distrettuale e l'ufficio zootecnico di Don Tan.
Per ulteriori informazioni, i residenti possono contattare le autorità sanitarie locali o visitare il sito web del Ministero della Salute Pubblica.