Pattaya-
All'1:06 del mattino del 30 aprile 2025, il Tenente Colonnello Suchat Dusadee, Vice Sovrintendente della Stazione di Polizia di Pattaya, ha ricevuto la segnalazione di un episodio di disordine che aveva causato disagi alla popolazione locale presso un minimarket in Soi Pattaya Tai 17. Insieme al Capitano di Pol. Panasarn Krongsit, Vice Sovrintendente Aggiunto, ha prontamente guidato una squadra per indagare.
Sulla scena, la polizia ha incontrato il signor Mustafa, un cittadino belga di 25 anni, che era lo stesso individuo visto in un video virale che ha creato scompiglio in un altro minimarket nella zona di Banglamung il 27 aprile, danneggiando numerosi prodotti e ricevendo una multa di 35,000 Baht, come abbiamo riportato qui.
Questa volta ha tentato di aggredire il personale del negozio, ma gli agenti, riconoscendolo dall'incidente precedente, sono intervenuti rapidamente per evitare qualsiasi danno.
I dipendenti del negozio hanno dichiarato alla polizia di non essere a conoscenza delle sue azioni precedenti. Entrato nel negozio, Mustafa ha cercato di accedere alla zona dietro il bancone, di trattenere il personale e di minacciarlo con una bottiglia di liquore, impedendo al contempo ai clienti di uscire, hanno dichiarato i dipendenti. Fortunatamente, gli agenti di pattuglia sono arrivati in tempo per bloccarlo, assicurandosi che nessuno rimanesse ferito.
Dopo aver calmato la situazione e aver riportato il signor Mustafa in stato di fermo, la polizia lo ha arrestato e lo ha trasferito in ospedale per cure mediche e una valutazione psichiatrica. Le autorità hanno raccomandato a chiunque volesse sporgere denuncia di sporgere immediatamente denuncia agli inquirenti.
Nel frattempo, i social media thailandesi chiedono alle autorità di espellere l'uomo e di inserirlo in una lista nera, vietandone il ritorno, citandolo come un potenziale pericolo ricorrente per i cittadini thailandesi. Al momento della stampa, non si hanno notizie di eventuali sanzioni legali per il signor Mustafa, ma è probabile che arriveranno.